sabato 5 giugno 2021

Milo, lasciato come un pacco dai suoi padroni, che hanno cambiato città, cerca una famiglia per sempre


Di storie da raccontare ce ne sono sempre tante e tutte quante hanno dietro un qualcosa, che ti entra nell'anima, che ti graffia il cuore e che ti porta sempre e solo a porti la solita domanda: "Ma perchè prendersi un animale, se poi non si ha voglia di trattarlo come una vita?".

Purtroppo per chi sta in prima linea, non c'è nemmeno tempo per darsi una risposta, si corre a cercare di trovare soluzioni alle mille emergenze e quindi questi interrogativi risalgono alla mente nei rari momenti in cui ci si ferma per riprendere fiato e subito dopo scompaiono.

Oggi, dunque, vi racconto la storia di Milo, uno splendido micione di due anni (che vedete qui in foto), sterilizzato, ipovedente, che cerca una famiglia che sia per sempre.


Milo in realtà aveva una famiglia, ma questa, al momento della partenza per Milano, ha deciso di lasciarlo fuori casa, insieme al fratellino. 

Così da gatto di casa si è ritrovato improvvisamente ad essere un micione di strada e se non si fossero interessate a lui delle persone dal cuore grande, magari avrebbe fatto anche una brutta fine.

Ora Milo è in stallo, sarà portato da un oculista per tentare di capire cosa è possibile fare per la sua vita e poi, una volta che la situazione lo consentirà, verrà dato in adozione previo controllo pre e post affido.

Dalle foto si vede immediatamente che è un gatto dolcissimo, fa delle fusa incredibili e probabilmente, come ogni essere vivente, cerca solo amore e coccole, quelle che di sicuro non avrà mai conosciuto nella sua esistenza.

Per lui potremmo dire che serve una famiglia speciale, ma chiunque adotta un animale lo è, quindi serve solo una famiglia...

Per avere informazioni potete contattare Vittoria Mazzeo al numero 338.5989707.

Ricordate sempre che chi adotta una vita, apre il suo cuore verso la possibilità di creare un mondo migliore, mica male no? Un piccolo gesto, per un grande cambiamento!


@ brinarosa70

lunedì 31 maggio 2021

La parte buona dell'umanità. L'associazione Aida &a odv e la famiglia di germani




Per fortuna non sempre siamo costretti a raccontare storie tristi, per cui oggi vi voglio parlare di quanto successo lo scorso 28 maggio e di come siano intervenuti tempestivamente i volontari dell'Associazione Aida&a odv – Associazione italiana difesa animali ed ambiente.

Siamo a Roma, il quartiere è quello dell'Eur, precisamente Via Birmania. Una signora sente un pigolio carico di disperazione provenire da un tombino. Per fortuna non fa finta di nulla, ma va a controllare e si trova davanti una scena, che non la lascia indifferente: sei cuccioli di germano reale erano caduti nella fogna e la mamma era là a pigolare insistentemente, cercando di trovare qualcuno che potesse aiutarla.

Parte allora da qui l'allerta da parte della signora ai volontari dell'Associazione Aida&a odv – Associazione italiana difesa animali ed ambiente, i quali, a loro volta, la raggiungono e chiamano i vigili del fuoco, che sono arrivati tempestivamente sul posto pronti per dare anche loro il proprio sostegno per trarre in salvo i germani intrappolati al di sotto del tombino.


Recuperati dalla fogna, i piccoli sono stati puliti, controllati che stessero bene e riportati, insieme ai vigili del fuoco, al laghetto dell’Eur, dove hanno potuto ritrovare la loro libertà insieme anche alla mamma.

Qualcuno penserà erano solo “uccelli”, ci sono cose più gravi. Io personalmente penso che la cosa più grave di ogni altra sia quella di girarsi dall’altra parte, quando qualcuno ci chiede aiuto, perché è così che stiamo distruggendo il pianeta.

Un grazie di cuore ai volontari di Aida&a odv ed al comando dei Vigili del Fuoco, perché le piccole gocce rendono sempre grandi gli oceani.



@ brinarosa70